martedì 5 luglio 2016

Per fare l'insegnante di sostegno

Insegnanti di sostegno, come fare ? Il punto di riferimento informativo per cultura, sport, spettacolo ed eventi di ogni genere. Lo scrive l’insegnante di sostegno Michela Giangualano. Ci sono obiettivi da raggiungere che hanno a che fare con l’acquisizione di conoscenze. L’insegnante di sostegno lavora nelle scuole dell’infanzia. Nella giungla burocratica una breve guida. Fare l’insegnante di sostegno non è una missione di. Come fare meno fatica con la carrozzina manuale e il propulsore anteriore di. Perché faccio l’insegnante di sostegno ? E’ fondamentale sapere praticamente cosa si può fare in presenza di un disabile, come ci si deve muovere.


Adriano Sofri ha scritto un editoriale su Repubblica dedicato a quelli che definisce: I professori di serie B”. Nell’articolo fa sua la battaglia di molti. Il ruolo dell ˇinsegnante di sostegno. Il Ministro si rende conto dell’incredibile passo indietro che la scuola dell’infanzia e primaria si appresta a fare in un ambito. Griglia da compilare in base alla scelta di Obiettivi Minimi o Differenziati da inserire nel PEI.

Per fare l'insegnante di sostegno
Credete che l’insegnante di sostegno abbia altre qualità oltre a quelle. Cosa deve fare l’insegnante di sostegno ? Il profilo dinamico funzionale 3. Per i DSA è prevista a scuola la figura dell’insegnante di sostegno ? Tale programma personalizzato di integrazione e di apprendimento dovrà essere finalizzato a far raggiungere a. Non a caso è perenne il dilemma se far passare un allievo da semplificato a differenziato all’interno dei CDC.


Che cosa dovrebbe fare la scuola. Entra a far parte della nostra. Bisogna avere la forza di cambiare le cose, non sentirsi limitati, lamentarsi serve a poco, confrontarsi serve. Chi è l’insegnante di sostegno, quali compiti assolve nel processo formativo e organizzativo della scuola, cosa deve fare, di chi e di cosa deve occuparsi? Io ancora non ho a che fare con maestre di sostegno, la prima la conosceremo a settembre con l’ingresso alla Materna di Emma, ma leggendo questo racconto. Il mio lavoro si esplicita negli interstizi altrui.


Per questo è sempre diverso, in divenire, esaltante e frustrante». Fare ricerca non è un lusso, deve essere sentito come una necessità: il bisogno di fare, in modo sistematico. Consulta delle famiglie possa essere uno strumento per far fronte a questo problema. Inoltre, non ha senso fare un PEI dove sono previsit gli obiettivi minimi se poi utilizziamo altri testi ! Non certo per lo stipendio, non certo per gli insulti che alla nostra.


VADEMECUM PER L’INSEGNANTE DI SOSTEGNO 3 Azione 2 Osservazione e valutazione iniziali Ora che hai acquisito un po’ di informazioni, verifica se esse risultino.

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